venerdì 10 gennaio 2020

UN NUOVO PROGETTO: PIAZZA D’ARTE O PARCO D’ARTE


E’ stato inoltrato al Sindaco di Telese Terme, Dott. Pasquale Carofano, ed al Presidente della Società di Gestione delle Terme Minieri, Prof. Alfredo Minieri, nonché, per conoscenza,  al Signor Ministro ai Beni Culturali, il progetto Piazza d’Arte o Parco d’Arte:

˂La idea progetto -che si viene a proporre alla attenzione-  ha provenienza in una  ipotesi di anni fa del “comitato fondazione franchini” così   come si legge al link  http://www.panariellofranchini.it/il_magazzino_di_idee_carmela_panariello_franchini.htm#piazza%20arteche qui integralmente si riporta:
˂Lastricare una o più piazze delle periferie degradate o dei borghi della tradizione comunale italiana, di maioliche realizzate dagli Artisti contemporanei: creare "Piazze d'Arte" con disponibilità, senza limiti, alla fruizione sociale.
Nelle periferie degradate, perchè le "diversità" della emarginazione, confinate nei ghetti, possano appropriarsi degli atti concreti di pensiero e forma utili a partecipare alla comune intellettività.
Nei borghi, per far confluire verso gli stessi interessi turistici, per indotto, valorizzando le preesistenti strutture architettoniche e urbanistiche, così favorendo, specie nelle aree del Mezzogiorno, lo sviluppo economico e sociale delle stesse.
Per edificare il binomio armonia-civiltà.
(questa idea, sviluppata in proposta, fu presentata nell'interesse della Città di Napoli e svalutata, finanche nelle qualificate e numerose adesioni, dall'assessore alla cultura dell'epoca, D'Agostino - pubblicata il 16.08.08)˃
Resta evidente che, pur permanendo le finalità etico-sociali di “appropriarsi degli atti concreti di pensiero e forma utili a partecipare alla comune intellettività”, proponendosi all’attenzione della Comunità Telesina –al territorio Telesino- , viene ad assumere propensioni ad una affermazione espansiva sul piano della frequentazione  turistica ( con i conseguenti indotti sul piano delle attività ricettive e produttive locali).

LINEE DI PROGETTO DI MASSIMA

FINALITA’

Perseguire la realizzazione di un museo di arte contemporanea nella tecnica maiolicata all’aperto e in progress, in fruizione continua e gratuita(b).

TIPOLOGIA

Messa in opera di maioliche di misura standard 40x40 (salvo deroghe per Artista) su zone erbose (aiuole) o già lastricate

LUOGO/LUOGHI

Si può operare l’istallazione nel parco delle Terme (scelta iniziale indicata) e/o nelle Terme Jacobelli, ovvero in contemporanea ed in successiva espansione.

PARTECIPAZIONI

I manufatti (maioliche) saranno firmati  da artisti contemporanei invitati.

REALIZZAZIONI

In conseguenza di quanto assunto presso ceramisti le maioliche saranno realizzate con la tecnica della decalcomania su pietra lavica e/o pizza di creta: di conseguenza gli Artisti invitati saranno onerati all’invio di foto e/o diapositiva ad alta definizione.

COLLABORAZIONI

La realizzazione della installazione richiede, per le varie fasi, :
a) consulenza critica per la scelta degli Artisti da invitare (sostituendosi eventualmente con il  ricorso a strutture espositive  museali e/o private)
b) consulenza di architettura urbanistica per la allocazione dei manufatti
c) consulenza tecnica per la realizzazione delle maioliche
d) consulenza tecnica per la messa in opera delle maioliche
e) ufficio  legale per i regolamenti di partecipazione e la contrattualistica
f) segreteria generale
g) ufficio stampa.

ORGANIZZAZIONE

Si prevede la costituzione , in prima istanza,  di un Comitato formato dall’Ente/Enti e/o privati interessati alla realizzazione.
Il Comitato opererà per la acquisizione dei fondi necessari (sovvenzioni Istituzionali, progetti europei, sponsor).
Il Comitato potrà in una seconda fase trasformarsi –per uguali parti all’iniziale composizione - in una società di gestione del museo atta a curarne il mantenimento ottimale del preesistente ed all’incremento della dotazione artistica.
Società di gestione che per le finalità predette attiverà produzione e diffusione di gadget sull’esistente artistico.

TEMPISTICA

Una struttura museale -così come complessivamente articolata- prevede un tempo di realizzazione da individuarne  la inaugurazione all’ottimale di visibilità e fruibilità per il giugno 2021.
Richiede, altresì, una esemplificazione del modello museale da proporre visivamente agli Artisti invitati.
Per il predetto motivo la scrivente (come autrice  la franchini”) ed il m° franchini  (a suo nome e per suo conto) si impegnano, ciascuno, a dotare di tre opere il costituendo museo , affinchè nel breve tempo (per giugno 2020) si possano individuare gli effetti estetici delle  istallazioni previste e l’accoglimento di esse da parte dei visitatori.

CIRCA IL “COMITATO FONDAZIONE FRANCHINI”

Il  comitato fondazione franchini” (e in via successoria la “fondazione franchini”, ove questa costituita)  mantiene –manterrà- i diritti di ideazione del progetto; qui  riservandosene il logo museale.
Il “comitato fondazione franchini” (e in via successoria la “fondazione franchini”, ove questa costituita)  parteciperanno per parità di quota agli altri componenti ove costituito il Comitato organizzativo  e successivamente la Società di gestione di cui alla ORGANIZZAZIONE.
Il “comitato fondazione franchini” espressamente richiede l’apposizione di una targa sul luogo della installazione museale a memoria della sua ideazione  idonea  alla espansione  culturale e turistica  della Città di Telese.˃

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