E’
stato inoltrato al Sindaco di Telese Terme, Dott. Pasquale Carofano, ed al
Presidente della Società di Gestione delle Terme Minieri, Prof. Alfredo Minieri,
nonché, per conoscenza, al Signor Ministro
ai Beni Culturali, il progetto Piazza d’Arte o Parco d’Arte:
˂Lastricare una o più piazze delle periferie degradate o dei borghi della
tradizione comunale italiana, di maioliche realizzate dagli Artisti
contemporanei: creare "Piazze d'Arte" con disponibilità, senza
limiti, alla fruizione sociale.
Nelle
periferie degradate, perchè le "diversità" della emarginazione,
confinate nei ghetti, possano appropriarsi degli atti concreti di pensiero e
forma utili a partecipare alla comune intellettività.
Nei
borghi, per far confluire verso gli stessi interessi turistici, per indotto,
valorizzando le preesistenti strutture architettoniche e urbanistiche, così
favorendo, specie nelle aree del Mezzogiorno, lo sviluppo economico e sociale
delle stesse.
Per edificare il binomio
armonia-civiltà.
(questa idea, sviluppata in proposta, fu presentata
nell'interesse della Città di Napoli e svalutata, finanche nelle qualificate e
numerose adesioni, dall'assessore alla cultura dell'epoca, D'Agostino -
pubblicata il 16.08.08)˃
Resta evidente che, pur permanendo le
finalità etico-sociali di “appropriarsi
degli atti concreti di pensiero e forma utili a partecipare alla comune
intellettività”, proponendosi all’attenzione della Comunità Telesina –al
territorio Telesino- , viene ad assumere propensioni ad una affermazione
espansiva sul piano della frequentazione
turistica ( con i conseguenti indotti sul piano delle attività ricettive
e produttive locali).
LINEE DI PROGETTO DI MASSIMA
FINALITA’
Perseguire la realizzazione di un museo
di arte contemporanea nella tecnica maiolicata all’aperto e in progress, in
fruizione continua e gratuita(b).
TIPOLOGIA
Messa in opera di maioliche di misura
standard 40x40 (salvo deroghe per Artista) su zone erbose (aiuole) o già
lastricate
LUOGO/LUOGHI
Si può operare l’istallazione nel parco
delle Terme (scelta iniziale indicata) e/o nelle Terme Jacobelli, ovvero in
contemporanea ed in successiva espansione.
PARTECIPAZIONI
I manufatti (maioliche) saranno firmati da artisti contemporanei invitati.
REALIZZAZIONI
In conseguenza di quanto assunto presso
ceramisti le maioliche saranno realizzate con la tecnica della decalcomania su pietra
lavica e/o pizza di creta: di conseguenza gli Artisti invitati saranno onerati
all’invio di foto e/o diapositiva ad alta definizione.
COLLABORAZIONI
La realizzazione della installazione richiede,
per le varie fasi, :
a) consulenza critica per la scelta
degli Artisti da invitare (sostituendosi eventualmente con il ricorso a strutture espositive museali e/o private)
b) consulenza di architettura
urbanistica per la allocazione dei manufatti
c) consulenza tecnica per la
realizzazione delle maioliche
d) consulenza tecnica per la messa in
opera delle maioliche
e) ufficio legale per i regolamenti di partecipazione e
la contrattualistica
f) segreteria generale
g) ufficio stampa.
ORGANIZZAZIONE
Si prevede la costituzione , in prima
istanza, di un Comitato formato
dall’Ente/Enti e/o privati interessati alla realizzazione.
Il Comitato opererà per la acquisizione
dei fondi necessari (sovvenzioni Istituzionali, progetti europei, sponsor).
Il Comitato potrà in una seconda fase
trasformarsi –per uguali parti all’iniziale composizione - in una società di
gestione del museo atta a curarne il mantenimento ottimale del preesistente ed
all’incremento della dotazione artistica.
Società di gestione che per le finalità
predette attiverà produzione e diffusione di gadget sull’esistente artistico.
TEMPISTICA
Una struttura museale -così come
complessivamente articolata- prevede un tempo di realizzazione da individuarne la inaugurazione all’ottimale di visibilità e
fruibilità per il giugno 2021.
Richiede, altresì, una esemplificazione
del modello museale da proporre visivamente agli Artisti invitati.
Per il predetto motivo la scrivente
(come autrice “la franchini”) ed il m° franchini (a suo nome e per suo conto) si impegnano, ciascuno,
a dotare di tre opere il costituendo museo , affinchè nel breve tempo (per
giugno 2020) si possano individuare gli effetti estetici delle istallazioni previste e l’accoglimento di esse
da parte dei visitatori.
CIRCA IL “COMITATO FONDAZIONE FRANCHINI”
Il “comitato
fondazione franchini” (e in via successoria la “fondazione franchini”, ove
questa costituita) mantiene –manterrà- i
diritti di ideazione del progetto; qui
riservandosene il logo museale.
Il “comitato
fondazione franchini” (e in via successoria la “fondazione franchini”, ove
questa costituita) parteciperanno per
parità di quota agli altri componenti ove costituito il Comitato organizzativo e successivamente la Società di gestione di
cui alla
ORGANIZZAZIONE.
Il “comitato
fondazione franchini” espressamente richiede l’apposizione di una targa sul
luogo della installazione museale a memoria della sua ideazione idonea
alla espansione culturale e
turistica della Città di Telese.˃